mercoledì 13 settembre 2017

OdioAmore - di Penelope Ward [Recensione]


Titolo: "OdioAmore"

Titolo Originale: "Roomhate"
Autore: Penelope Ward
Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
Pagine : 236
Data di Pubblicazione : 14 Agosto 2017
Genere : Romance Contemporaneo
Grado di Sensualità: Alto 
Voto:  Così Così

Trama:
Condividere una casa per le vacanze con un coinquilino sexy da morire dovrebbe essere un sogno che diventa realtà, giusto? Non se si tratta di Justin... l'unica persona che abbia mai amato... e che ora mi odia. Quando mia nonna è morta e mi ha lasciato metà della casa sull'isola di Aquidneck, c'era una trappola: l'altra metà appartiene al bambino che ha aiutato ad allevare. Lo stesso bambino che si è trasformato nell'adolescente a cui ho spezzato il cuore anni fa. Lo stesso adolescente che ora è un uomo con un corpo mozzafiato e una personalità complicata. Non lo vedevo da anni, e ora ci ritroviamo a convivere perché nessuno dei due è disposto a rinunciare alla casa. La cosa peggiore è che non è da solo. Ho capito presto che c'è una linea sottile tra amore e odio. Ho potuto guardare attraverso quel sorriso arrogante. Il ragazzino che conoscevo è ancora lì sotto. E anche il nostro legame. Proprio ora che non posso averlo, non l'ho mai desiderato di più


 Parere Personale:

E' il primo libro che leggo di questa scrittrice e tutto sommato non mi è dispiaciuto anche se alcune cose in questo libro non mi sono piaciute, ma è pur sempre il mio parere quindi siete liberi di pensarla diversamente .
Non sono d'accordo con i voti alti che questo libro ha ricevuto su Amazon , primo perché i personaggi maschili che di mentalità restano fermi all'adolescenza proprio non fanno per me, i Peter Pan tenetemeli lontani perché proprio non li sopporto e in questo caso il fighissimo (😑) Justin pur con il suo sex appeal lo è di brutto.
Possibile che un uomo normale dopo ben 9 anni (o giù di li , periodo in cui era un ragazzino) provi ancora rabbia perché la sua migliore amica dei tempi dell'infanzia nonché primo amore platonico lo abbia lasciato per trasferirsi lontano ?


Ebbene si, nonostante adesso abbia più di venticinque anni suonati (forse anche di più non mi ricordo) continua a provare rancore per Amelia .
Cosa mi dice una cosa del genere di un personaggio così ?
Ovviamente che è un immaturo e lo sarà ancor di più quando si troverà costretto a convivere con Amelia e con la sua stessa fidanzata sotto lo stesso tetto, tutti e tre felici e soddisfatti direte voi ?
Ma nemmeno per idea perché Justin rancoroso nei confronti dell'ex amica farà di tutto per dimostrarsi uno stronzo arrogante fino a quando però le cose non inizieranno a cambiare... ma ovviamente il Signorinello Justin nonostante abbassi lascia di guerra con Amelia (non pensate subito al sesso su su ...) se ne andrà per la sua strada lasciando l'amica da cui si sente attratto in maniera morbosa ai suoi problemi.

Amelia dal canto suo è uno di quei personaggi che trovi simpatici , ti ci affezioni anche ma che non ti entrano subito nel cuore , è un personaggio per cui ho provato molto rispetto soprattutto perché si trova ad affrontare nella vita prove difficili come quella di crescere una bimba da sola .
E' Amelia nella coppia quella più matura, Justin se ne lava le mani lascia Amelia per andare incontro al suo sogno che alla fine scopriamo non esserlo più dopo aver fatto patire alla donna che ama le pene dell'inferno.
Forse ho trovato inverosimili certe situazioni ma è soprattutto il personaggio di Justin ad avermi infastidita e non mi sono piaciuti alcuni dei modi in cui tratta Amelia, se è questo il suo modo di farle capire che tiene a lei....beh buonanotteeeee !
Niente da fare per quel che mi riguarda boccio questo libro, ovviamente siete liberissime di leggerlo e poi contraddirrmi 😉😈

Voto:


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