lunedì 6 marzo 2017

La Spia del Mare - di Virginia de Winter [Recensione]

Titolo : "La Spia del Mare"

Autore: Virginia de Winter
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Pagine : 408
Anno di Pubblicazione :  2016
Genere : Romance Storico / Gialli/ Narrativa
Ambientazione : Venezia 1746


Trama:
È il 1741. Mentre la scintillante e cosmopolita Repubblica di Venezia si prepara per le celebrazioni del Carnevale, una spia inglese di nome Cordelia Backson si mette sulle tracce di un feroce gruppo di assassini che celano la loro identità dietro le maschere della Commedia dell'Arte. Cordelia è bella e pericolosa, in grado di maneggiare ogni tipo di arma, esperta di combattimento e di intrighi politici, ma ancora ignora che qualcuno progetta la distruzione della Serenissima. E che l'uomo a capo di questo efferato complotto è profondamente legato alla sua vita e a quella di ogni singolo componente della sua famiglia - i Giustinian. Sarà proprio ricostruendo ciò che è accaduto in passato che Cordelia si troverà a sciogliere gli enigmi che coinvolgono i suoi genitori e la sua gemella Cassandra. Ma a tormentarla c'è anche altro: Cassian D'Armer, un giovane uomo alto e bruno di sconvolgente bellezza, il cui sguardo fiero e cupo intimidisce chiunque tenti di avvicinarlo e che il caso ha messo sulla sua strada. Sarà Cassian ad accompagnarla nella sua missione insieme a tre amici: Alain de Mortemart, un aristocratico francese fuggito dalla corte di Versailles, il giovane abate Giacomo Casanova, libertino impenitente, e un nobile spagnolo in esilio volontario. Nessuno di loro è un cittadino gradito alla Repubblica, ognuno nasconde terribili segreti, ma, quando il pericolo incomberà su Venezia, il Doge non esiterà a reclutarli come spie...

Parere Personale:

Ogni volta che prendo in mano un libro di Virginia de Winter ,ormai la mia famiglia lo sa, mi perdo fra le sue pagine, non importa se arriverò tardi ad una cena , se rimedierò una falsa scusa per non uscire il sabato sera con gli amici, niente !
L'importante è leggere il suo libro perché lasciatemelo dire la De Winter è una ricamatrice di storie, attraverso le sue parole crea meravigliose immagini così vivide che dimentichi di trovarti seduta sul divano di casa tua ma ti ritrovi a correre fra le calle di Venezia, città misteriosa e romantica oltre ogni dire.

La De Winter crea ricami attraverso le parole, ma attenzione i suoi non sono semplici ricami, scordatevi il punto erba, ma bensì ricami raffinati come il chiaccherino , non so se lo conoscete ma è un ricamo superbo, meraviglioso, elegante, raffinato, ricco ed è proprio questo il meraviglioso dono di questa scrittrice.
Ci regala sempre storie che sanno mescolare in maniera meravigliosa il mistero, la passione, l'azione e ambientazioni sinistre e nello stesso tempo magnifiche, in questo caso Venezia, che si presta benissimo all'ambientazione misteriosa in cui si svolge la storia.
Accanto alla città sfarzosa, ricca e piena di feste scopriamo una Venezia misteriosa, popolata da alchimisti, spettri, maschere e spie.
E propria una spia è la nostra protagonista principale, Cordelia Backson, scaltra, intelligente e bella nonché un'assassina in piena regola, ma è anche una donna passionale che si ritrova a dover lottare contro i suoi stessi sentimenti perché si innamora del fidanzato della sorella di cui per un gioco pericoloso ne prende il posto per volere del suo stesso padre.
Il personaggio di Cordelia è magnifico perché è quello di una donna indipendente, forte ma che ha anche le sue piccole fragilità che tiene strettamente segregate in fondo al cuore.

E poi c'è Cassian D'Armer l'uomo che le ruba il cuore , la passione e l'amore di quest'uomo per Cordelia sono alcune delle cose che mi sono piaciute di più nel libro, un amore così forte, così profondo che non trema nemmeno davanti alla morte (seppur apparente) .
Altra cosa meravigliosa in questo libro sono i personaggi di contorno, come Alain, Giacomo e Manuel, personaggi secondari ma che hanno una loro personalità sviluppata in modo eccellente senza nulla togliere ai personaggi principali, ma di questo la De Winter ci aveva già deliziate nella sua saga più famosa "Black Friars" , alzi la mano chi non ricorda il fantastico Bryce Vandemberg o Ross Granville !

E poi Venezia, i suoi misteri, la laguna; ho amato tutto di questo libro , anche perché sono stata giusto un anno fa a Venezia per la prima volta e immaginare le viuzze strette, le calle, la laguna , l'isola con il cimitero, i palazzi, il Canal Grande, piazza San Marco, l'isola di Torcello insomma è stato tutto magnifico !
Si può dire che Venezia è stata parte integrante del libro se non una delle principali protagoniste insieme a Cordelia.

Certo non vi nego che all'inizio del libro ho leggermente faticato ad abituarmi nuovamente allo stile della scrittrice ma superato l'impatto iniziale è stato amore !
Adoro le storie che sanno mescolare insieme mistero, azione e amore e non vi nego che amo quando le storie sanno regalarmi qualche brivido di leggera inquietudine e Virginia De Winter è bravissima in questo !

Voto:





2 commenti:

Debora ha detto...

devo riuscire a recuperare la serie della De WInter uff uff *_* mi hai messo curiosità da quando hai scritto la recensione...ma non si trovano i suoi libri usati in giro

Gabriella ha detto...

Ciao Tesoro, questo libro non fa parte della serie Black Friars ed essendo uscito da poco lo trovi in libreria , gli altri hai ragione sono un pò difficilotti da trovare usati, al limite puoi sempre provare con la biblioteca o al limite in formato ebook :) che trovi di sicuro !

Un abbraccio
Gabri