giovedì 23 febbraio 2017

Consolation - di Corinne Michaels [Recensione]

1° libro della serie "The Consolation duet"

Titolo: "Consolation"

Titolo Originale: "Consolation"
Autore: Corinne Michaels
Editore: Leggereditore
Pagine : 253
Anno di Pubblicazione : Luglio 2016
Genere: Romance Contemporaneo


Trama:
La piccola Aarabelle non era ancora nata quando sua madre Natalie ricevette la tragica notizia della morte di Aaron, suo marito, marine caduto in battaglia. Il destino, che le stava per concedere il dono più bello, le ha strappato la felicità facendola piombare nella disperazione più profonda. L’unico in grado di darle conforto è Liam Dempsey, il migliore amico di suo marito, che le sarà vicino per onorare la promessa che aveva fatto ad Aaron prima che lui partisse per la sua ultima missione. Ma né Liam né Natalie potevano immaginare che da quella vicinanza potesse nascere un rapporto che andasse oltre la semplice amicizia, per diventare qualcosa di sconvolgente a cui neanche loro riescono a dare un nome. E mentre Liam si consuma nel rimorso di poter in qualche modo tradire la fiducia che Aaron ha riposto in lui, Natalie non sa comprendere se quello che prova nasca da qualcosa di profondo o sia solo desiderio di essere consolata da un dolore a cui non riesce a fuggire. È questo il prezzo che deve pagare per essere di nuovo felice?
Una storia toccante che accomuna il destino di moltissime donne, e che commuove per la naturalezza con cui ci racconta l’amore come unico antidoto al dolore.


 Parere Personale:

Sapevo che questo libro mi avrebbe dato grandi soddisfazioni, il mio sesto senso me lo diceva e non si è sbagliato.
Quando per la prima volta ho letto la trama di questo libro mi sono subito detta che lo avrei letto cascasse il mondo, già perché la storia ha tutte le caratteristiche che piacciono a me ovvero tragedie, lutto, dolore e rinascita (sono strana lo so abbiate pazienza 😅😜) in più per una volta non dobbiamo sorbirci libri su libri perché questa è una duologia quindi solamente due libri da leggere.

L'inizio di questo libro è radioso, una giovane donna incinta del primo figlio, felice e innamorata solo che nemmeno il tempo di leggere due pagine e il suo mondo crolla letteralmente, perché le arriva la notizia che tutte le donne sposate ad un Marine non vorrebbero mai ricevere, ovvero che il loro caro è morto.
Il mondo di Natalie crolla, lei crolla con tutte le sue speranze, i suoi sogni, l'unica cosa che la terrà a galla per mesi e che le permetterà di alzarsi dal letto giorno dopo giorno nonostante non abbia più un briciolo di vita dentro è la sua piccola Aarabelle, l'unico legame tangibile che le resta di suo marito Aaron.

Questa prima parte è toccante, la scrittrice non addolcisce il dolore di Natalie, non lo rende meno doloroso ma anzi se possibile per noi lettrici è molto reale perché i pensieri di Natalie sono quelli di una donna che soffre per la mancanza dell'uomo con cui ha passato buona parte della sua vita, il suo sostegno, guarda sua figlia e si rende conto che lei non conoscerà mai suo padre, e il suo dolore è così forte che sembra trapassare le pagine per prenderti allo stomaco.
Ma la vita come toglie a volte dà e a Natalie viene offerta nuovamente la possibilità di amare, di ricostruire i pezzi del suo cuore infranto e di donarlo ad un altro uomo, solo che non è così facile perché il senso di colpa nei confronti del marito è forte, e questo è ancor più pesante per il fatto che l'uomo che riesce a placare il suo dolore attraverso l'amore è il migliore amico del marito, Liam Dempsey , è colui che prima come amico la sostiene, la incoraggia a continuare a vivere, Liam non si beve le bugie di Natalie, il suo voler mostrare al mondo quanto è forte, che sta bene, no, assolutamente perché Liam sembra leggerle dentro, nell'anima  e infine nel cuore.

Citazione da pagina 18

"Un giorno, dicono. Un giorno smetterà di fare così male. Tutte bugie. Non andrà mai meglio e non smetterà di fare così male. Io non sarò mai più la stessa. La donna che ero prima è morta nell'istante in cui hanno bussato alla mia porta. La donna affettuosa, estroversa e piena di speranza non c'è più. La speranza è una maledetta vigliacca a cui non frega proprio un cazzo di quello che vuoi. Quindi punto tutto sulla fiducia. La fiducia che ce la farò ad affrontare tutto e a ritrovare il mio cuore." 


Liam Dempsey è un uomo meraviglioso, lasciatemelo dire, se fosse reale sarebbe un uomo da sposare , ama Natalie e la sua bambina, e all'inizio è combattuto tanto quanto e forse anche più di lei perché sente che i suoi sentimenti per questa donna, la moglie del suo migliore amico sono fuori luogo, eppure l'amore trova sempre una via e Liam e Natalie nonostante tutto si innamorano profondamente, ma non pensate nemmeno per un attimo che la storia sia semplice perché non lo è per niente, il rimorso e il dolore serpeggiano in mezzo alla loro nuova storia che prende vita pian piano.












E' una storia da batticuore, ci saranno tenerezza, sensualità, colpi di scena che vi terranno incollati alle pagine e che non vi permetteranno di lasciare il libro perché dovete sapere per forza come andrà a finire, se ci sarà una speranza per questo splendido e fortissimo sentimento nato in mezzo alla disperazione e al dolore, se ci sarà un futuro per Natalie e Liam .

Non vi nego che appena finito questo libro mi sono già catapultata a leggere il seguito e sono elettrizzata , se amate le storie profonde, complicate e dolorose allora questo libro fa per Voi ! 💕💖💝

Voto :





2 commenti:

Debora ha detto...

non lo avrei mai detto dalla trama, però se mi dici così un pensierino c'è lo faccio :)

Gabriella ha detto...

E'una storia "difficile" perché emotivamente travagliata però io amo questo genere di storie :)