martedì 2 dicembre 2014

29° Sondaggio del Blog !



Buongiorno a Tutti, in questi ultimi giorni sono stata piuttosto indaffarata e ieri non sono riuscita ad avere un momentino libero per fermarmi sul blog per commentare il Sondaggino, ma oggi mi son messa d'impegno e ho cercato un momentino da dedicare al blog.
La domanda di questo mese era :


"In una storia vi attrae il personaggio "cattivo",
 il cosiddetto Bad Boy ?


Su  68 Voti avete risposto così :


- 27 %  Si, sempre

- 25 % No, mai.

- 47 % Dipende...a volte si


Mi rendo conto che le mie  domande sono sempre ambigue e aperte diverse interpretazioni.
Per esempio parlando di "bad boy" mi riferisco a quei personaggi (sempre nell'ambito dei romance sia Young che New Adult) che spesso vengono definiti come cattivi ragazzi, con una vita sregolata, piena di eccessi che però per quanto possa sembrare assurdo una volta che conosco la ragazza giusta cambiano rotta o almeno la modificano un pò.
Volete alcune esempi ?
Iniziamo da Travis Maddox protagonista della serie "Beautiful Disaster" della scrittrice Jamie McGuire, ragazzo dalla scorza dura ma tenero di cuore soprattutto se di mezzo c'è la sua Abby.
Non vorrei citare ma mi tocca vista la cattiva nomea (ma è solo fumo vi assicuro !) Beau Vincent della serie "The Vincent Boys" di Abbi Glines , cattivo come lo zucchero !
Invece un bad boys con gli attributi (almeno nel primo libro) che mi ha fatta innamorare è stato Patch della serie "Hush,hush" di Becca Fitzpatrick. 
Nel primo libro della serie "Il bacio dell'angelo caduto"  Patch mantiene per quasi tutto il libro il suo status di bad boy, con lui non si scherza soprattutto se c'è qualcuno poi che vuol far del male alla sua Nora ! 
In realtà in molti dei romance che ho letto i protagonisti denominati "bad boy" alla fine si rivelano essere degli zuccherini , tutti affettuosi e affamati di sesso. 
Certo se passiamo ad un genere diverso magari le cose cambiano e i cattivi sono in realtà persone senza scrupoli che niente hanno a che fare con i cattivelli dei romanzi per giovani.
Un esempio che mi viene in mente , il cui protagonista è dall'inizio alla fine un bastardo fatto e finito , con un codice morale tutto suo , è  Simon del libro "La Regina dei Diamanti" di Linda Howard . 
Qui si, che il significato dell'aggettivo "Bad"  rimane inequivocabilmente integro.

Quindi quel 47% di lettori che ha votato "Dipende...a volte si" è più che giustificato dal fatto che in realtà questi personaggi così definiti, nei romance subiscono nella stra-maggioranza dei casi una vera e propria metamorfosi dopo aver conosciuto la loro bella , e siccome siamo romanticone ci piace l'idea che l'amore trasformi e migliori anche il più irriducibile dei bad boys !
E voi conoscete qualche tipetto incontrato nei romance con la cattiva nomea che per una volta l' ha anche mantenuta ? 
Bene, detto questo vi saluto e vado a godermi un bel libro (stavolta senza ragazzi sregolati, ma solo uomini appassionati ) .

Au Revoir 


5 commenti:

Daisy ha detto...

Rientro nel 47% di quelli che hanno votato...a volte si.
Un bad boy che mi viene in mente è Lucien protagonista di un libro della Stuart, Il bacio dello scorpione....cattivo per tre quarti del libro....però la storia mi è piaciuta molto del resto di questa autrice mi piace quasi tutto.

MissGabrielle ha detto...

Della Stuart ho letto poco o niente. Se non mi ricordo male (l'ho letto da qualche parte forse sul blog "Crazy for Romance ) ma la Leggereditore dovrebbe iniziare a pubblicare la sua serie "Ice" , che dicono essere molto bella .
Speriamo ^^
Ciao daisy a presto
Gabri

Daisy ha detto...

Si, anch'io ho letto che questa serie dovrebbe essere ripubblicata a breve....speriamo presto.
Di questa autrice non hai letto neanche Buio pubblicato recentemente da Mondadori? Storia molto intrigante e strana....almeno per me ;))

MissGabrielle ha detto...

No,non l'ho letto anche se ho letto.la trama e varie recensioni.
Tu che dici,me.lo consigli ?
;)
Buon week end e ciao

Daisy ha detto...

Te lo consiglio perché a me è piaciuto molto, però come sai anche tu la lettura è una cosa molto soggettiva. Non è una storia perfetta perché in alcuni punti (pochi) diventa inverosimile ma la tensione che si "respira" in ogni pagina ti incita a proseguire per saperne di più su questo pluriomicida così freddo e determinato. Non aggiungo altro per non spoilerare inavvertitamente...;))...se lo leggerai sarei curiosa di sapere la tua opinione