venerdì 2 agosto 2013

"Eterna" di Victoria Alvarez


Titolo Originale : "Hojas de dedalera"
Autore: Victoria Alvarez
Editore:  Fanucci
Collana : Tif Extra
Anno: 2012
Pagine : 512

Trama:
Londra, 1888. 
Annabel Lovelace è cresciuta nel cimitero di Highgate, e non conosce nulla al di fuori delle sue alte mura. Abbandonata a soli quattro anni dalla madre, ha come unico affetto la cara zia Heather. Senza di lei non potrebbe affrontare il terribile zio Tom, custode del cimitero. A sei anni, dopo aver sofferto di cuore sin dal primo anno di vita, il medico di famiglia le prescrive una medicina che dovrà accompagnarla per sempre... Sei gocce di digitale purpurea per mantenerla in vita, sei gocce rosse come il sangue che la strapperanno alla morte. Insieme alle preziose gocce, arriverà per Annabel una sorpresa sconvolgente, che marcherà la sua esistenza fino alla fine dei suoi giorni: è in grado di comunicare con l'aldilà, di dare voce a coloro che l'hanno persa per sempre. Ed è in questa sensazione di incredulità che Annabel sentirà che il suo cuore malato riuscirà a riempirsi di vero amore se solo potesse capire chi è quell'uomo che perseguita i suoi sogni.

Parere Personale :

Era da mesi che aspettavo di leggere questo libro, e devo dire che l'attesa ne è valsa la pena .
La storia è un intreccio incantevole fra romanticismo e  soprannaturale, mistero e verità nascoste.
Lo stile di scrittura è dettagliato, senza però risultare pesante.
Ci ritroviamo in una Londra di fine ottocento dalle sfumature gotiche, che rende ancor più affascinante l'aspetto della storia.

La sua protagonista Annabel Lovelace che attraverso le pagine del libro impariamo a conoscere fin da bambina , è una medium .
Fin dalla tenera età è consapevole che la sua vita è attaccata ad un filo, in quanto nata con un difetto cardiaco ha bisogno di prendere ogni giorno delle gocce di digitalina , senza la quale morirebbe nel giro di poco.

Annabel ha il dono di poter vedere e parlare con i morti, l'unica con cui però non riesce a comunicare è lo spirito della madre, assassinata a WhiteChapel durante il periodo in cui Jack lo Squartatore seminava il panico fra le prostitute di Londra.
Annabel è uno di quei personaggi a cui ti affezioni subito, forse perché la sua storia fin da bambina cresciuta in un cimitero come unici amici i morti , la rende unica , non mi viene da dire simpatica , ma piuttosto una figura malinconica e forte contemporaneamente.
La storia proprio come la sua protagonista è malinconica eppure affascinante, e non priva di misteri che verranno svelati alla fine.
E soprattutto è piena d'amore, quello sincero , vero, forte. Quell'amore che vince sulla morte e che vivrà nell'eternità .
Annabel e Victor sono due figure che non potrete dimenticare, e il loro amore vi trascinerà nei meandri dei misteri dell'ignoto .
Non potrete non provar pena per il povero Nathan Willoughby, e per il suo amore non corrisposto per Annabel, e nonostante tutto capirete che quando si ama sinceramente una persona anche sapendo che questa non ricambia i vostri sentimenti, l'amore può arrivare a farvi fare delle scelte che non credevate possibili.
Alla fine è l'amore che  vince su tutto, sia sulla vita che sulla morte, rendendo eterno un sentimento puro come l'amore fra due anime.
Non vi nego che mi rendo conto di non saper esprimere pienamente l'emozione forte che ho provato a leggendo questo libro, e alla fine ho pianto come una fontana ,ma giuro che ogni lacrima che ho versato era un misto di malinconia, rimpianto e gioia.
E quando un libro emoziona così , secondo me vale la pena di essere letto .

Voto :



5 commenti:

Ale25 ha detto...

Ho letto il libro e mi trovo pienamente d'accordo sulla tua recensione. Solo un appunto vorrei fare. Questo libro della Alvarez va letto quando sei pronto per una lettura del genere, perchè anche se è un libro molto bello, non è di facile lettura, visto i sentimenti che suscita. Bisogno trovare il momento adatto, dato che ci sono dei punti in cui ti sconvolge con la sua carica emotiva. E puoi uscirne anche distrutto. Almeno a me a fatto questo effetto. Infatti ci ho messo un pò di giorni a metabolizzarlo.

TheSweetColours ha detto...

Mi pare un po pesante e non amo questo genere di libri

Anonimo ha detto...

Ormai mi fido di te e quando dici cosi non posso fare altro che metterlo nella mia wishlist !
Giadona

Debora ha detto...

Non avrei mai immaginato che potesse essere tanto carino, io mi aspettavo un libro semplice invece mi sa che devo farci un pensierino profondo

MissGabrielle ha detto...

@Ale25 : Si certo non è un libro facile e leggero da digerire, non è certo un libro da ombrellone per capirci. Si ha un notevole impatto emotivo su chi legge (almeno lo ha avuto su di me ) e hai fatto bene a sottolinearlo :)
Grazie per la tua opinione, è sempre un piacere !


@ TheSweetColors : Chissà...mai dire mai ! ;)


@ Giadona : che dirti cara, le tue parole mi lusingano grazie. Comunque il libro secondo me vale la pena di essere letto ;)

@ LadyDebora : Per me è stato una sorpresa non da poco. :)

Un abbraccio a tutte e grazie per aver commentato

Gabri